Sulle colline del bellissimo preappennino parmense, la Tenuta di Castelcorniglio offre uno spaccato di antica vita contadina dell’Italia rurale che va scomparendo. Nei 570 ettari di colline boscose che costituiscono la proprietà, attraversata da un torrente e con un lago esteso circa 3000 mq, un vecchio borgo rurale, costituito da una trentina di tradizionali case coloniche in pietra sparse sulle colline, ci riporta indietro nel tempo, ad una realtà fatta di tempi lenti, ad una vita divisa tra la coltivazione dei campi e l’accudimento degli animali. Le più antiche notizie di questo luogo risalgono al 1226, quando Il piccolo e romantico castello che domina la proprietà, abitato fino a pochi anni fa, veniva nominato tra i più antichi Statuti di Parma. Le cornici di mura e le torri coronate da merli ghibellini, custodiscono una storia antica che, di famiglia in famiglia, arriva fino ai giorni nostri. La tenuta, che oggi viene utilizzata come grande riserva di caccia, è ricoperta da fitti boschi e prati dove gruppi di cavalli allo stato brado ci fanno assaporare la natura ancora incontaminata di questo luogo magico.