Questo castello del XIII secolo si trova sulle colline di Cesena, a metà strada tra gli Appennini e il Mar Adriatico, in una posizione estremamente panoramica e comoda. L’imponente edificio (1.800 mq) non è attualmente in uso e necessita di un completo restauro: in passato erano stati approvati dei progetti di ristrutturazione per la creazione di un boutique hotel con 25 camere. Il terreno di 13.812 mq ospita un belvedere panoramico (cornice perfetta per eventi) e un parco alberato che circonda l’intero castello. Il vicino paese (4km; 5’) offre tutti i servizi di base e la città di Cesena si trova comunque a circa quindici minuti di auto dal castello. La riviera adriatica e i suoi centri più noti (Cesenatico, Cervia, Rimini…) è poco distante e raggiungibile facilmente in auto. DESCRIZIONE DELL’EDIFICIO, STATO E FINITURE Il castello (1.800 mq) è documentato per la prima volta nel 1216, quando fu conquistato da tale Umbertino Deusdei. Da qui la proprietà passò dapprima ai Malatesta e poi al Comune di Cesena (come testimoniato da una bolla papale datata 1465). Conteso per anni tra il Comune e lo Stato della Chiesa, l’edificio passò alla Diocesi alla fine del Quattrocento. Nel 1560 l’intero complesso venne demolito e sostituito da una maestosa villa vescovile (epigrafe del 1684). L’aspetto attuale della struttura risale al 1860 (esclusa l’ala nord, costruita nel secondo dopoguerra) e a inizio Novecento fu adibito a residenza estiva per i seminaristi.   In disuso ormai da diversi anni, il fabbricato necessita di importanti interventi di ristrutturazione per poter essere utilizzato. Sono stati avanzati dei progetti di ristrutturazione nel corso del tempo (uno molto dettagliato nel 2006) che prevedevano la conversione dell’edificio in un boutique hotel esclusivo. Il piano terra andrebbe ad ospitare la reception dell’hotel, il ristorante con cucina professionale (collegata a magazzini, dispense e spogliatoi interrati), bagni per gli ospiti, quattro camere con bagno privato e accesso per disabili, e un monolocale. Salendo ai piani superiori (tramite scala o ascensore da realizzare) si avrebbe poi accesso all’hotel vero e proprio composto di tre appartamenti (zona giorno con cucina, camera e bagno), cinque monolocali e dodici accoglienti camere con bagno privato e soppalco. L’edificio è sottoposto a tutela da parte della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, ma un restauro conservativo permetterebbe di mantenere inalterate le caratteristiche peculiari dell’edificio assicurando comunque libertà sufficiente per la nuova destinazione d’uso.   Sul lato nordorientale del castello, tra i due avancorpi e oltre il porticato, si trova un bellissimo belvedere terrazzato che dà sulla valle sottostante. Nelle giornate particolarmente limpide, il Mar Adriatico è visibile all’orizzonte. Al centro della terrazza si trovano un pozzo originale e alberi che forniscono ombra e riparo dal caldo sole estivo.   In totale, il castello è circondato da 13.812 mq di terreno: oltre al belvedere sul lato nord-est del castello, la proprietà dispone di un parco con alberi secolari e parte della superficie potrebbe essere usata per la creazione di un parcheggio per gli ospiti. CITTÀ PIÙ VICINE Paese con servizi (4km; 5’), Cesena (10km; 15’), Savignano sul Rubicone (13km; 20’), Cesenatico (21km; 30’), Rimini (36km; 45’), Repubblica di San Marino (38km; 1h), Forlì (39km; 40’), Ravenna (47km; 45’), Faenza (55km; 45’), Pesaro (67km; 1h), Imola (69km; 55’), Urbino (90km; 1h 25’), Bologna (100km; 1h 15’), Ancona (145km; 1h 40’), Firenze (212km; 2h 35’) AEROPORTI PIÙ VICINI Forlì L. Ridolfi (32km; 35'), Rimini F. Fellini (38km; 40’), Bologna G. Marconi (105km; 1h 10’), Ancona R. Sanzio (121km; 1h 20’), Firenze A. Vespucci (200km; 2h 10’), Verona V. Catullo (241km; 2h 30’), Venezia M. Polo (254km; 2h 35’)