Lungo la costa sud della Puglia , s'incontra la città di Monopoli che oltre ad essere la più ampia sia come cittadina si come territorio extraurbano è una delle mete preferite dagli investitori immobiliari provenienti da tutto il mondo per la bellezza delle sue campagne con trulli e alberi di ulivo che arrivano fino al mare e dove la costa presenta una serie di spiagge paradisiache. Proprio in questo meraviglioso contesto troviamo la “ Masseria dell’Erba”, situato in agro di Monopoli, lungo la strada Provinciale Monopoli-Conversano, strada per la Cozzana, a distanza di circa cinque chilometri dal centro abitato di Monopoli ed a distanza di 5,5 km dal mare. Questa masseria è composta da due fabbricati principali che chiameremo “1” e “2” datati fine 800’ distanti tra loro che si sviluppano su due livelli diversi dove il piano terra è destinato a locali agricoli, il primo piano a residenza e da altri differenti blocchi adiacenti e nella vicinanza dei fabbricati principali. Vicino al fabbricato 1 vi è una chiesetta di 38 mq confinante con strada provinciale Monopoli-Conversano, strada comunale macchia rossa . A completare la proprietà ci sono 60 ettari di cui 12 destinati all’uliveto,1000 ulivi secolari, un mandorleto ed un vigneto. Il progetto prevede interamente la ristrutturazione che comprende demolizione e ricostruzione di alcuni annessi agricoli. Sarà prevista anche la ristrutturazione dei corpi di fabbrica principali con la demolizione di alcune superfetazioni in piano terra ed in primo piano del fabbricato 2 del piano primo del fabbricato 1 . Procedendo in ordine ai volumi aggiunti nel tempo al piano terra del fabbricato 1, è prevista l’intera demolizione di quelli in assoluta vicinanza, ovvero di quelli che “intaccano” l’impianto originario della masseria e solo per alcuni altri , la ricostruzione mantenendone l’originaria sagoma. Per quanto riguarda gli altri volumi degli annessi agricoli esistenti nell’area di pertinenza posta tra il fabbricato 1 ed il fabbricato 2, è prevista la ristrutturazione importante mediante demolizione e ricostruzione con la Superficie Utile Lorda computata a favore dei nuovi blocchi edilizia con destinazione ricettiva. Quello a cui il progetto mira è di dare nuovamente una forte entità archittettonica ai volumi di interesse storico e nel frattempo di poter realizzare una struttura ricettiva che abbia tutti i comfort come un area destinata ad un centro benessere, una piscina scoperta ed un'altra piccola piscina in terrazza a servizio delle suite previste al primo piano del fabbricato A. Sintetizzando il tutto : -Nel fabbricato A al piano terra: zona reception ed aree comuni; 5 suite; sala per il ristorante con annesse cucine e servizi ; centro benessere e servizi; piscina scoperta con annessi servizi -Nel fabbricato A al piano primo : 7 suite e piscina scoperta con terrazza; -al piano interrato del volume adiacente al fabbricato A: deposito e vano tecnico impianti; -in adiacenza al fabbricato A, lato sud, un aranceto della classica forma con murature lungo il perimetro in tufo pari delle murature di contenimento delle vasche di agrumi, con i vialetti in battuto di ghiaia su sottofondo di stabilizzato; -In area di pertinenza tra fabbricati 1 e 2: 3 blocchi edilizi destinati a stanze d’albergo e comprensivi di vani tecnici e depositi biancheria, per un totale di 17 stanze; -Nella vicinanza del fabbricato A, sul lato ovest di esso, un blocco edilizio destinato a servizi per i dipendenti ed ad alloggio custode; -Nel fabbricato 2, al piano terra, nelle superfici esistenti: zone soggiorno dell’annesso ristorante; servizi igienici; uffici; -Nel fabbricato 2 al piano primo, nelle superfici esistenti al netto delle superfetazioni da demolire: sala riunioni con annessi servizi igienici ed ufficio ; 1 suite ; -In adiacenza al fabbricato 2; al piano terra: volume destinato a sala ristorante, connesso all’edifico esistente tranne un volume-corridoio , con cucine e servizi per il personale e con annesso deposito al piano interrato. -Parcheggi in area baricentrica ma defilata rispetto alla "linea di congiunzione visiva" tra i fabbricati 1 e 2.