Una villa moderna dotata di ogni comfort e un mulino bicentenario trasformato in foresteria da un noto architetto ticinese si ergono sulla collina e formano un perfetto connubio tra passato e presente, entrambi con caratteristiche uniche ticinesi. Un viale fiancheggiato da siepi, cipressi e statue di rinomati artisti conduce alla proprietà e una ruota di mulino sul prato della villa ricorda i tempi di lavoro del vecchio mulino. L'edificio principale in stile moderno è composto da camere spaziose e ariose con grandi finestre frontali che offrono splendide viste sulla sponda opposta del lago e sui caratteristici borghi medievali di Morcote e Vico Morcote. Tutto intorno tanto verde, un ruscello e il vecchio mulino trasformato in foresteria. Al centro si trova un gradevole cortile piantumato e la piscina, quasi un salotto estivo all'aperto che come un chiostro unifica interno ed esterno e contribuisce ad un armonico dialogo architettonico tra i due edifici. La dependance per gli ospiti, completamente indipendente, presenta al suo interno bellissimi spunti di modernità che convivono con il carattere rustico del mulino. La disposizione degli edifici e degli elementi che li compongono, compreso il verde circostante, concorrono a creare un'atmosfera di grande riservatezza, quasi a formare un borgo con mura invisibili che salvaguardano l'intimità e la privacy familiare.