Brilla come un gioiello nel cuore della sua cornice verde. A pochi minuti dal centro della città di Nîmes, il castello può essere visto attraverso gli alberi secolari del suo parco di quasi due ettari. Se la sua origine risale al XVIII secolo, l'edificio era come un segreto ben custodito finché gli attuali proprietari non hanno intrapreso un ampio restauro, a regola d'arte. Al castello si accede attraverso un viale fiancheggiato da lavanda e ulivi. Una Madonna ci accoglie davanti all'imponente cancello in ferro battuto. Un ampio cortile precede la facciata rosa del castello, un omaggio a una fantasia anni Cinquanta, che così bene si fonde con la vegetazione, e che ricorda certi palazzi in stile veneziano come la villa Ephrussi dei Rothschild. L'imponente portone si apre su un sontuoso androne, della superficie di 77 mq con un soffitto che raggiunge i 10 metri di altezza, dove l'onnipresente pietra è esaltata dai tenui toni ocra che rivestono le pareti. La monumentale doppia scalinata, che ricorda le sale da ballo delle fiabe della nostra infanzia, attira il nostro sguardo verso l'alto. Su entrambi i lati, lampadari di cristallo perfezionano una confortante simmetria. Resterete emozionati dalla cappella, risalente al XII secolo, con una superficie di 60 mq e un'altezza di quasi 10 metri, incastonata nel cuore del castello, che si intravede a metà altezza, incorniciata dalle due scalinate. Ad esso si accede esclusivamente attraverso l'interno del castello, sottolineandone ulteriormente il carattere raro e privilegiato. Realizzata in stile gotico, è decorata con affreschi dai colori cangianti, un cielo stellato e magnifiche vetrate - firmate dal maestro vetraio Dideron - che creano raggi di luce colorata fino ai gradini della scalinata. Come una presenza confortante e protettiva, la cappella sembra emanare un'aura benevola sull'intero edificio. I soggiorni sono sapientemente disposti al piano terra. Da un lato, due ambienti comunicanti, dai bei volumi e dai soffitti in chiave di volta, evidenziati da modanature e nervature centrali. Il primo, con il pavimento in cotto e il camino d'epoca, attualmente funge da soggiorno. La seconda, con il pavimento in terrazzo, è una sala multimediale. Attraversiamo il sontuoso androne per raggiungere l'ala opposta del castello e la sua cucina-sala da pranzo. Qui le proporzioni sono ancora molto generose, ma lo stile è più sobrio e organico, con curve morbide che danno il primo posto al giardino che vediamo attraverso le molteplici aperture. Puoi facilmente ospitare un tavolo di più di venti persone in questa stanza. Nell'ampliamento si trovano il retrocucina e la lavanderia. La porta a vetri ci invita a scoprire un ampio terrazzo, che offre una vista privilegiata sul giardino. Un ambiente bucolico dalla vegetazione rigogliosa: alberi secolari, palme, banani ed essenze mediterranee convivono intorno alla piscina per creare un'oasi di pace, spesso accompagnata dal canto degli uccelli. Un giardino arricchito dalle stagioni, con una panoplia di profumi in primavera, sfumature rinfrescanti in estate e la bellezza degli scudi dorati del ginkgo in autunno. Salendo la doppia scalinata centrale si accede al secondo piano del castello, con il suo vasto pianerottolo illuminato da tre grandi finestre, che può essere utilizzato come spazio di ricevimento, e che serve due ali. Da un lato, la suite nuziale seduce con i suoi soffitti vertiginosamente alti e il suo camino d'epoca. Nel bagno, la vasca e la doccia ultramoderne esaltano i dettagli originali come i soffitti alla francese e il pavimento in pietra, attraverso un gioco di accostamenti. Un ampio spogliatoio e un bagno sono abilmente nascosti. L'ala opposta dispone di quattro camere da letto, di cui due soppalcate, e due bagni. Soffitti a doppia altezza, vista sul parco, pavimenti in pietra e parquet, imponenti travi aggiungono fascino allo spazio. Anche qualche sorpresa, tra cui una scala che costeggia una vetrata, illustra l'integrazione dell'eccezione di questo luogo nella vita quotidiana dei suoi abitanti. Ci aspettano ancora due parti. A livello dell'ingresso, una porta posta a sinistra dell'ampia scala rivela l'accesso ad una camera da letto completamente indipendente, con relativo bagno. Alcuni gradini consentono anche l'accesso alle cantine del castello. Prendendo una scala a chiocciola si arriva all'ultimo piano, unica parte non ristrutturata dell'edificio. Con una superficie di circa 275 mq, dispone attualmente di due camere da letto, due bagni, due cucine ed un salone di rappresentanza molto ampio. Esistono molteplici possibilità per modellare questo pavimento in base alle proprie esigenze. Una caratteristica forte del castello che si estende su circa 1225 mq: la sua luminosità. Ciascuna delle stanze è inondata di luce, sottolineando ulteriormente la cura posta in ogni fase del restauro. Altre caratteristiche di questo luogo eccezionale sono una pista equestre, una ruota idraulica e un pozzo (che garantisce l'approvvigionamento idrico senza costi aggiuntivi), uno spazio pavimentato all'interno del boschetto di bambù, un rifugio all'aperto, uno stagno... In una regione ricercata per il suo stile di vita gentile, a soli dieci minuti da Nîmes, città romana, il castello beneficia di una posizione privilegiata. L'immediata vicinanza agli aeroporti, all'autostrada e alla stazione TGV rende facile raggiungere la zona. Alcuni asset per il tuo progetto, sia esso costituito da un'abitazione principale o secondaria, un'area di accoglienza pubblica, un ristorante, uno studio professionale, un parrucchiere o una combinazione di questi. Il dipartimento del Gard, e più in generale la regione dell'Occitania, offrono un ambiente di vita eccezionale e vari punti di interesse: Nîmes, Arles, Uzès, Avignone, Montpellier, le spiagge che si affacciano sul Mar Mediterraneo, senza dimenticare i villaggi della vicina Provenza e le Alpi facilmente raggiungibili raggiungibile in tre ore. Una regione appassionata della sua terra, dei suoi vini e della gastronomia, che conta un buon numero di ristoranti stellati. Come il dipinto di un grande maestro che è stato restaurato. Senza dubbio anche voi rimarrete toccati da questo luogo eccezionale. Ulteriori riferimenti culturali e storici disponibili su richiesta. Apertura all'interno dell'armadio. Contatto: Emilie Crouzet +33(0)6 95 74 22 06